La gioia della Robur, Siena in festa. Sannino: “Grande giornata per la città”

Festa grande in casa bianconera dopo la semifinale di Coppa Italia conquistata dal Siena contro il Chievo. “Sono felice per i ragazzi e per la città, perché abbiamo centrato un risultato importante per la storia di questo club. Tutti quelli che hanno giocato hanno dato il massimo per portare a casa questa qualificazione”.

E’ il commento dell’allenatore bianconero Giuseppe Sannino dopo la vittoria. “Abbiamo affrontato la partita nel modo giusto, con grande sacrificio anche perché questa per noi è l’unica strada per conquistare il risultato. Grossi? Ha fatto un gesto non da lui, in quel momento la squadra ha saputo tirare fuori nuove risorse per portare a casa la qualificazione”. Un commento su Destro: “E’ un ragazzo dai grandi numeri, ma come gli dico sempre deve continuare a sacrificarsi in ogni partita e a ogni allenamento per dimostrare di crescere e di poter stare a questi livelli”. I cambi di modulo in corsa? “Abbiamo cercato di adeguarci alle situazioni della partita, ciò che conta è stata la predisposizione dei ragazzi a interpretare nel modo corretto tutte le fasi della gara. A tutti loro, in particolare a chi fin qui ha avuto meno possibilità di giocare, vanno i miei complimenti per questa prova”.

Paolo Grossi, espulso al 15’ della ripresa della partita con il Chievo, ha parlato in zona mista: “Mi dispiace molto per quello che è successo, ho sbagliato. Mi scuso con tutti e in particolare con i miei compagni, perché li ho lasciati in difficoltà in un momento molto particolare della partita. Sono contento che alla fine sia arrivato comunque questo risultato molto importante per noi e per tutta la città”.
Mattia Destro ha segnato la rete decisiva, poco dopo l’ingresso in campo: “Volevamo passare il turno, tenevamo a questa partita. Sono contento per la rete, ma il merito è di tutta la squadra: la dedico al gruppo e a Paolo Grossi. La partita di domenica? Questa vittoria ci dà uno stimolo in più, teniamo molto a questa sfida non solo perché è un derby ma anche perché vogliamo conquistare punti importanti per la classifica”.
Simone Farelli, terzo portiere, ha giocato titolare per gli infortuni di Brkic e Pegolo, mantenendo imbattuta la propria porta: “Per me è stato particolarmente emozionante, a Siena ho visto tutto: dalla C1 alla serie A, ora questa semifinale di Coppa Italia mai raggiunta prima. Noi portieri dobbiamo dimostrare di essere sempre pronti e se prima Pegolo e adesso io siamo scesi in campo con buone risposte, il merito è sicuramente del nostro preparatore Savorani, che ci mette nelle condizioni di essere sempre al meglio”.
Anche Francesco Parravicini parla di “grande soddisfazione per questo traguardo storico per Siena. Personalmente sono contento, ho sempre lavorato per essere pronto in ogni occasione. Il mercato? Ci sono alcune trattative, ma finché sono qui darò tutto per il Siena e se dovessi restare lo farò fino alla fine”.

| via acsiena.it