Livorno, poker d’assi al Grosseto: 4-1 all’Ardenza ed è finale!

Partita non adatta ad i deboli di cuore. Un grande Livorno che aveva sbloccato il risultato con Tavano su calcio di rigore, Sansovini di testa aveva risposto per l’1-1. Poi sono saliti in cattedra Diamanti e Danilevicius, autore di una doppietta. Il Grosseto ha addirittura finito la partita con 4 espulsi.

Articolo di Samuele Messerini

LIVORNO-  La partita che non ti aspetti, piena di sorprese e soprattutto piene di emozioni. Con gli ex Protti e Doga a seguire la partita insieme ai tifosi della curva nord, tutto fa ricordare i vecchi tempi dove il Livorno appunto andò in serie A. Tornando alla gara il Grosseto non ha potuto far niente contro un Livorno veramente bello e straripante. Gustinetti lascia in panchina Pichelman e Gessa al loro posto Pellicori e Lazzari, senza però cambiare il modulo, lasciando il 4-4-2. Ruotolo invece cambia e molto: in difesa c’è Grandoni e non Perticone, a destra torna Rosi al posto di Terranova. C’è spazio anche per i nazionali Bergvold e Danilevicius che giocano rispettivamente al posto di Pulzetti e Volpe.

Il Livorno deve fare la partita ed inizia con il piglio giusto: al 3′ Filippini cerca il diagonale, che finisce alto di poco. I maremmani aspettano e cercano di ripartire in velocità sulle fasce ma non sfondano. Al 14′ però si rendono pericolosi su calcio di punizione: Cordova la batte perfettamente, Mazzoni però gli nega la gioia del gol facendo un intervento spettacolare. Gli amaranto però non sembrano soffrire ed attaccano: al 24′ Danilevicius fa benissimo la sponda per Tavano, che viene steso in area Celi non ha dubbi e fischia il calcio di rigore. Sul dischetto va il bomber numero 10 che spiazza Polito. 1-0 quindi, per gli amaranto che si portano in vantaggio. Il Grosseto però non ci stà e cerca con costanza il pareggio, e su palla inattiva segna il pareggio: al 33′ angolo di Cordova, sbuca Sansovini che di testa zittisce il pubblico dell’Ardenza. Sembra finita per il Livorno che però non accenna a mollare e si riversa in attacco: crea diverse azioni e al 43′ concretizza: Abruzzese stende Diamanti, viene ammonito ma continua nelle proteste e perciò Celi decide di mandarlo con un pò di anticipo a fare la doccia. La punizione la batte Diamanti, Polito non può fare altro che respingerla, ma in agguato sbuca Danilevicius che prima della fine del primo tempo sigla il due che si rivelerà una doccia freddissima per il Grosseto. Si va al riposo sul 2-1, risultato che però non basta al Livorno per passare il turno visto che deve vincere con 2 gol di scarto. Il Grosseto non ha dato mai l’impressione di poter dominare la gara, ed ha subito in più frangenti le azioni del Livorno che meriterebbe molto di più.

Rinizia la ripresa e Gustinetti toglie Mora inserendo Federici dando più sostanza alla difesa e spostando Sansovini a destra di centrocampo, lasciando solo Pellicori in attacco. Il Livorno parte con il solito piglio del primo tempo e crea molte azioni nei primi 3 minuti. Al 6′ minuto la svolta: Tavano serve in maniera divina Diamanti, che si trova a tu per tu con Polito, che non può far nulla se non guardare il pallone che finisce in rete. I tifosi ormai sono incontenibili, e non smettono più di cantare e quando poi al minuto n.8 Danilevicius segna la propria doppietta personale, imbeccato perfettamente da Diamanti, si scatena il delirio, sia per i tifosi sia nell atesta dei giocatori del Grosseto, che la perdono definitivamente, nel giro di 16 minuti ben 3 espulsi: Consonni, Garofalo e Freddi tutti e tre per dei falli brutti ed inituli a centrocampo. La partita non regala più emozioni se non un palo di Valeri sul 4-1. Il Livorno porta a casa una splendida ed insperata vittoria, che regala quindi l’accesso diretto alla finale dei playoff. Va dato merito anche al Grosseto per aver messo in difficoltà il Livorno soprattutto nella gara di andata.  I maremmani però si possono ritenere soddisfati per lo storico traguardo raggiunto.

Oggi sinceramente nessuno poteva fare qualcosa contro questo Livorno, pieno di grinta e di voglia di fare, forse è questo che è mancato in tutto il campionato per riuscire a fare quel qualcosa in più, ma adesso è meglio pensare a cosa aspetta gli amaranto, perchè c’è il traguardo di tutta una stagione in ballo, ma per scaramanzia è meglio tenerselo per se…

Il tabellino

Livorno ( 4-3-1-2 )  Mazzoni, Rosi, Grandoni, Miglionico, Bonetto, Bergvold, Loviso, Filippini A. ( dal 31’s.t. Galante ), Diamanti ( dal  17’s.t. Pulzetti ), Tavano, Danilevicius ( dal 25’s.t. Cellerino ). A disp : Vono, Filippini E., Rossini, Terranova. All. Ruotolo

Grosseto ( 4-4-2 ) Polito, Freddi, Stendardo, Abruzzese, Garofalo, Lazzari, Cordova ( dall’11’s.t. Valeri ), Consonni, Mora ( dal 1’s.t. Federici ), Sansovini ( dal 6′ s.t. Bonanni ), Pellicori. A Disp: Caparco, Vitiello, Gessa, Pichelman. All. Gustinetti

Reti:  Tavano al 23’p.t.( R ), al 33′ p.t Sansovini, 43’p.t. Danilevicius, 6’s.t. Diamanti, 8’s.t. Danilevicius.

Note: Ammoniti: Filippini A., Consonni, Cordova, Abruzzese, Mazzoni
Espulsi: Consonni ed Abruzzese per doppia ammonizione, Freddi, Garofalo

La partita

samu1999@hotmail.it [articolo aggiornato a luglio 2013]

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