L’Arezzo è tornato al lavoro con entusiasmo e determinazione. Il pre-ritiro è iniziato nel segno della continuità, con un gruppo consolidato e qualche volto nuovo pronto a integrarsi. A fare il punto della situazione è il preparatore atletico Iuri Bartoli, che ha tracciato un primo bilancio delle attività svolte e anticipato i prossimi step della preparazione.
“Il ritiro si affronta bene perché il gruppo è quello dell’anno scorso, eccezion fatta per qualche nuovo innesto e alcuni ragazzi della Primavera – ha detto il Prof -. I giocatori erano già stati istruiti: avevano dei compiti da svolgere durante la pausa estiva e tutti li hanno rispettati. Finora abbiamo effettuato dei test che ci hanno permesso di valutare la resistenza di ogni singolo atleta. Abbiamo svolto sessioni sulla forza con diversi tipi di esercizi, sedute utili per avere un quadro generale della condizione fisica.
Da domani (oggi, nda) inizieremo a introdurre attività differenti, con lavori mirati sulla forza, sulla resistenza e, contemporaneamente, il mister e gli altri membri dello staff inizieranno a lavorare con la palla.”
Lunedì si parte per il Trentino
“Saranno giorni importanti: il clima, naturalmente, inciderà sugli allenamenti. Finora, anche qui a Rigutino, non abbiamo sofferto il caldo delle scorse settimane, e questo ci ha sicuramente aiutato. A Storo staremo ancora meglio: lì troveremo un impianto sportivo eccellente e strutture all’avanguardia.
Le amichevoli? Ci daranno le prime indicazioni. L’importante è che tutti abbiano minutaggio e che non ci siano intoppi che possano rallentare la preparazione.”