Fiorentina, si è spenta la luce. Rinasce il Milan al Franchi

Inter, Lazio, Juve e Milan. 4 sconfitte in casa nelle ultime 5, contando lo sfortunato ritorno di Europa League con la Juve. Quattro in notturna al Franchi (con il Chievo, unica gara vinta, ndr) quindi.
Si è spenta la luce a Firenze, non c’è altra spiegazione per la serie peggiore tra le mura amiche dell’era Montella.

La sensazione è che, oltre a Gomez, l’assenza di Pizarro sommata a quella di Rossi abbia tolto l’inventiva a una squadra che, di fronte al proprio pubblico, si trasforma nel brutto anatroccolo che niente a che vedere con quella del girone d’andata. Il terzo posto, nuovamente a +10, diventa così una chimera. Certo che manca la forma di diversi giocatori: Matri, come a Napoli, si mangia tre occasioni di cui almeno una clamorosa in quella che avrebbe dovuto essere la sua partita. I ricambi mancano, mentre Seedorf trova il mondo di salvare la propria panchina.

La cronaca del match vede un buon inizio dei padroni di casa. Al 7′ colpo di testa di Matri, bandierina alzata ma bel tentativo. Al contrario è in posizione regolare al nono quando manca incredibilmente il pallone all’altezza del rigore. Al 17esimo primo cambio, nuovo infortunio in casa viola: capitan Pasqual è costretto uscire, al suo posto Roncaglia. E’ l’anteprima alla beffa, punizione al 22′ di Balotelli che Neto respinge dove Mexes è lesto a mettere in rete: alla prima occasione Milan in vantaggio.

I viola rispondono subito. Due angoli e una serpentina di Cuadrado nel giro di due minuti per impensierire Abbiati.
I ragazzi di Montella però sono distratti, Tomovic serve a Muntare un gran destro su cui Neto si deve superare in corner. Bis al 37′ su Taarabt, le ripartenze milaniste impensieriscono non poco Montella. Sempre Milan, triangolazione in area al 40′ chiusa alta da Muntari. I viola ballano, i rossoneri legittimano il vantaggio con cui vanno al riposo.

Cuadrado – Fiorentina (violachannel.tv)La ripresa parte come il primo tempo, con Matri che di testa ha solo da appoggiare la palla in rete ma la mette – ancora una volta! – a lato. Doppio errore stasera che si somma a quello del San Paolo.
La Fiorentina non riesce a segnare; al 15′, Matri tocca a Borja ma la palla finisce alta. Due minuti e il colpo di testa di Gonzalo fa la barba al palo. Cosa che non fa Balotelli al 18′: punizione dal limite, il centravanti milanista è implacabile.
Rimonta impossibile per Montella che però ci prova: fuori un difensore (Tomovic) per Wolski. Gli spazi però li occupa il Milan che, come dopo la prima rete, dimostra di meritare anche nel gioco il vantaggio.
Nel finale il forcing tanto atteso non c’è: al 42′ Mexes (giallo) stende Matos sulla fascia, sulla punizione di Mati niente di fatto. Chiude invece avanti il Milan, il Franchi si svuota prima del triplice fischio finale come non accadeva da tempo.

Ci sarà da lavorare non poco per mister Montella…