Fiorentina di governo: 3-0 all’Atalanta e primato rafforzato

La Fiorentina allunga sull’Inter battendo agilmente 3-0 l’Atalanta, orfana da subito di Paletta, espulso dopo quattro minuti. Gli uomini di Sousa passano con Ilicic su rigore, chiudono alla mezz’ora con Borja Valero e poi mettono il sigillo al 90’ con Verdù.

Paulo Sousa schiera un 3-4-3 con Tatarusanu in porta, Astori, Gonzalo e Tomovic in difesa, Alonso e Blaszczykowski sugli esterni, Borja Valero e Badelj dietro a Ilicic, Bernardeschi e Kalinic.

Neanche il tempo di partire e la Fiorentina è già in vantaggio di gol e di uomini: al quarto minuto Paletta frana in area su Blaszczykowski lanciato a rete, l’arbitro fischia il rigore ed espelle il difensore azzurro. Dagli undici metri Ilicic è freddo e spiazza Sportiello per l’1-0. Terzo rigore su tre messo a segno dallo sloveno.

I viola conducono il match e dopo cinque minuti sfiorano il raddoppio con Borja Valero, che colpisce il palo da fuori area. Sul proseguo dell’azione Badelj sfiora il solito legno dai venti metri con un bel rasoterra.

L’Atalanta spreca la grande chance del pari al 26’, quando Moralez, lanciato a rete da Denis, si fa ipnotizzare da Tatarusanu, bravissimo a deviare in corner.

Al 34’ passa la paura: imbucata di Bernardeschi che libera Borja Valero solo davanti al portiere. Per lo spagnolo è troppo facile appoggiare delicatamente il pallone in rete per il 2-0.

La Fiorentina domina ulteriormente il gioco e va vicina al terzo gol in due occasioni con Blaszczykowski e Kalinic. Sul finire del primo tempo anche Ilicic da punizione fa venire i brividi a Sportiello. I viola vanno al riposo sul 2-0 e con l’uomo in più.

La ripresa inizia con l’ingresso di D’Alessandro al posto di Denis nell’Atalanta, ma è ancora la Fiorentina ad andare vicina al gol con Kalinic. Bello il tiro a giro del croato dal cuore dell’area, ma la difesa ospite devia in corner. Due minuti dopo ancora il numero 9 gigliato sfiora la replica del terzo gol di San Siro, sempre ben servito da Alonso. Qui è bravo Sportiello a fiondarsi sul pallone.

A metà ripresa è il turno di Vecino, che prende il posto di Bernardeschi, autore di una buona gara. Cinque minuti dopo tocca a Ilicic lasciare il campo per Verdù.

Alla mezz’ora Kalicic ha sulla testa l’occasione più nitida per andare sul 3-0, ma Sportiello è attento e blocca.

A dieci minuti dal termine Borja Valero lascia il campo fra gli applausi e fa posto a Mati Fernandez. L’Atalanto ormai neanche ci prova più a segnare, c’è solo la Fiorentina in campo, con i suoi che a turno cercano la gloria personale dalla distanza e lasciano passare il tempo.

Al 90’ la terza perla che chiude la serata è firmata Juan Verdù, che approfitta di un assist perfetto di Kalicic e batte Sportiello di volèe. Tre a zero, mentre il quarto uomo indica i tre minuti di recupero.

Al triplice fischio la Fiorentina è capolista solitaria, con 19 punti, due in più dell’Inter.