Intervista a Luca Ricci

Luca, a Piacenza è andata in scena una nuova grande partita della Carrarese, ci avete preso gusto a vincere e convincere ?

Il nostro momento è estremamente positivo e lo dimostriamo sul campo aumentando le difficoltà che magari già vivono le squadre che andiamo ad affrontare.  Ieri a Piacenza siamo andati al riposo con un doppio vantaggio che ci ha spianato la strada ad una ripresa in cui abbiamo dilagato. In un certo qual modo c’è soddisfazione nell’essere considerati una sorpresa anche se siamo consapevoli della nostra forza ed ogni settimana di lavoro e la prova della domenica a cui rispondiamo ottimamente fanno acquisire consapevolezza e autorevolezza alle nostre ambizioni . Il nostro sogno è quello di far vivere qualcosa di unico ad una città ed una piazza che vuole vivere un certo calcio.
 
 
Sei il pilastro difensivo di una retroguardia che si sta dimostrando solida e determinata a non concedere nulla o quasi agli avversari. La fase difensiva può essere aspetto che consente alla Carrarese di compiere il definitivo salto di qualità? 

Il nostro gioco è offensivo e per questo è prevedibile che si possa concedere qualcosa anche perché la linea difensiva è il primo step per consentire alla squadra di stare alta e costantemente proiettata in avanti a imperversare nella metà campo avversaria in cui per qualità nelle trame di gioco e spunti individuali siamo in grado di creare grattacapi a tutti. Personalmente mi  trovo a mio agio al centro della retro-guardia al fianco di Karkalis che sta dimostrando a tutti di che pasta è fatta.  Ad ogni modo se non subiamo goal è sempre più facile vincere le partite,  soprattutto per una squadra come la nostra con certe caratteristiche. 
 
 
Con la Pistoiese alle porte si assisterà ad un nuovo derby e a quali tipo di insidie?

La Pistoiese ha subito una sconfitta immeritata nell’ultima gara e non dobbiamo sottovalutarla.
Comunque se vogliamo rimanere in alto e per di più giocando in casa di fronte al nostro pubblico dobbiamo portare in porto l’intera posta in palio . In questo senso sarà importante la nostra interpretazione della gara al di là del valore dell’avversario