Il gol di Panico vale i tre punti per la Carrarese.
LA PARTITA
La Juve prova a partire forte, saltando le fasi di studio e premendo sull’acceleratore, ma la Carrarese si fa trovare pronta e regge ai primi assalti. Le squadre non si risparmiano e la Juve prova a tessere le trame passando soprattutto dai piedi di Hasa, controllato con grande attenzione dal centrocampo toscano. I portieri, così, restano inoperosi: né Huijsen di testa, né l’ex Zuelli trovano lo specchio della porta. Al 21′ da segnalare l’ottima chiusura di Muharemovic in anticipo su Capello.
Al 28′ si fa rivedere la Carrarese con Palmieri, direttamente su calcio di punizione. La sua conclusione con il mancino supera la barriera, ma termina la sua corsa sull’esterno dela rete. La Juve risponde prima con un timido tentativo di Savona, poi con Kenan Yildiz che, nel cuore dell’area avversaria, calcia da ottima posizione, trovando però il muro della difesa avversaria. La rabbia del turco dopo il notevole intervento di Illanes restituisce la pericolosità dell’azione. Si va al riposo sullo 0-0.
In avvio di secondo tempo è la Carrarese a spaventare la Juve. Al 53′ Zuelli calcia praticamente a botta sicura, ma tra gli ospiti e il vantaggio si frappone Poli: decisivo l’intervento del capitano. Un minuto più tardi gol annullato a Capello. Ancora protagonista, ma stavolta in negativo, Zuelli: all’origine del gol c’è la carica irregolare su Daffara.
Al terzo grosso tentativo, però, la Carrarese passa in vantaggio. Cross di Capello, gran movimento e colpo di testa di Panico che al 61′ trafigge Daffara. La reazione bianconera è inevitabile, ma le serpentine di Yildiz e Turicchia non portano a vere occasioni.
La Juve prova a dare una scossa con i cambi e proprio un neoentrato, Anghelè, ha al 79′ una buona chance: il suo tiro viene spedito in angolo prima che diventi pericoloso per il portiere. La Carrarese è brava a non farsi schiaccaire, impedendo ai bianconeri di avere continuità nella caccia al pareggio. A inizio recupero è Simeri, in contropiede, a tu per tu con Daffara, ad avere la chance per il raddoppio, ma non trova la porta. Nel finale la Juve continua a spingere, ma al triplice fischio il risultato resta 0-1. Il gol di Panico si rivela decisivo. (sintesi via juventus.com)
Gli highlights
Le dichiarazioni
Al termine della gara Juventus Next Generation-Carrarese (0 – 1), dalla sala stampa dello stadio Giuseppe Moccagatta di Alessandria, ecco le dichiarazioni di mister Alessandro Dal Canto:”La partita si è svolta sui binari che si pensavano alla vigilia. Le qualità della Juventus Next Generation sono sotto gli occhi di tutti e la loro classifica soffre, probabilmente, di qualche partita andata storta.
Non conosco i loro problemi ma piuttosto penso ai miei ed a lavorare su quelli. Tre punti significativi perché frutto di un nuovo acuto in trasferta ed è quello che cercavamo per avere continuità dopo il successo ottenuto con il Pescara. Importante è stato concedere poco nonostante le qualità tecniche degli avversari e non avere subito goal è sempre una base preziosa da cui partire. “ Il commento di Mirko Conte:«Forse il risultato più giusto sarebbe stato lo 0-0, nell’arco dei 90 minuti ci sono stati pochi tiri in porta. È stata una gara tosta, siamo stati bravi a restare dentro la partita e fare le nostre cose contro una squadra forte, poi purtroppo un episodio ci ha condotto a una sconfitta che secondo me oggi non meritavamo. Siamo stati bravi fino agli ultimi venti metri, e questa è una costante, ma da lì in poi siamo stati un po’ deficitari. Siamo qui per lavorare e far capire ai ragazzi come attaccare l’area e come mettere in mezzo i palloni. Oggi, però, lo ripeto, abbiamo fatto un’ottima gara e dispiace per il risultato.»