Pokerissimo Empoli a Vicenza per la corsa play-off

Le partite tra Vicenza e Empoli non sono mai banali; squadre che nell’ultimo anno si sono incontrate ben cinque volte (La più clamorosa la finale di ritorno dei play-out dello scorso anno, dell’8 giugno scorso, quello storico 3-2 che è rimasto nella storia) Non ha fatto eccezione la gara odierna; nella quale il Vicenza si giocava le ultime possibilità per evitare la retrocessione, mentre L’Empoli si giocava una gara molto importante per credere nei play-off e tenere la soglia di distacco da Verona e Livorno al di sotto dei dieci punti.

Gli azzurri che di fatto hanno decretato la retrocessione virtuale del Vicenza, con un primo tempo semplicemente stellare, con cinque gol segnati nell’arco di 12 minuti con un Vicenza quasi inerme. Dopo aver fatto sfogare di fatto i biancorossi sostenuto da un pubblico molto caloroso, hanno preso in mano la gara e hanno affondato come lama nel burro i veneti, andando al riposo su un 5-1 che non ammetteva repliche. Nella ripresa (dopo che la gara era rimasta ferma per oltre mezzora per interperanze del pubblico), non offriva più molto con il Vicenza che cercava di rendere il passivo meno pesante, e gli Azzurri cercavano di non infierire.

Empoli FC StemmaCronaca- Si gioca in un pomeriggio tipicamente primaverile, la cornice di pubblico è importante mister Sarri squalificato proprone il consueto 4-3-1-2 con Hysay che sostituisce l’infortunato Tonelli sull out di destra di difesa. Il Vicenza come detto parte forte con grande intensità, ma gli azzurri tengono botta nei primi dieci minuti, non perdendo la testa e mantenendosi compatto. Con il passar dei minuti L’Empoli prende le misure all’avversario prende il comando delle operazioni e disegna le proprie trame di gioco che spaccano di fatto la partita. Il vantaggio arriva al 24′ Saponara pesca Maccarone che si libera del diretto controllore anziché tirare trova Tavano che sul secondo palo si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol. Ci si aspetta una grande reazione del Vicenza, che non arriva passano due minuti angolo di Valdifiori e perfetto stacco di Tonelli a centroarea che manda la palla all’angolino alla destra di Bremec. Vicenza che si scioglie come neve al sole, passano ancora due minuti e Maccarone chiude un contropiede ben congeniato con un secco diagonale, alla mezz’ora è 3-0.!! non è finita qua, gli azzurri con azioni da manuale del calcio hanno ancora fame e per la premiata ditta Tavano Maccarone c’è ancora tempo per una rete per uno, con il pubblico che comincia a inveire verso la propria squadra. Il vicenza segna il gol della bandiera in chiusura con Rigoni che apporfitta di una incomprensione tra Bassi e Tonelli. Nella ripresa gara sospesa dopo 4′ con la curva vicentina che riesce ad aprire un cancello, ma con fatica le forze dell’ordine (che intervengono con colpevole ritardo) riescono a arginare il rabbioso tentativo di invadere il campo della tifoseria più calda biancorossa. Si riprende dopo mezzora ma la gara non ha molto da dire se non tentativi di Malonga (beccato sistematicamente dal pubblico) e di un vicenza che ci prova ma con poca convinzione, con un pubblico che sottolinea con fischi sonori ogni errore. Per gli azzurri è l’ennesima dimostrazione di forz, il pareggio in extremis della Ternana con il Livorno da qualche possibilità in più di poter giocare i play-off, ma a 180′ è ancora tutto possibile.

VICENZA-EMPOLI 1-5

VICENZA (4-3-3): Bremec, Padalino, Martinelli, Gentili, Laczko, Rigoni ( 70’Mustacchio)Cinelli, Ciaramitaro, Giacomelli, Malonga, Bojinov (46’Castiglia) A disp.: Pinsoglio, Milanovic, Di Matteo,, Bellazzini,, Tiribocchi. All.: Sergio Dal Canto.

EMPOLI (4-3-1-2). Bassi, Hysaj, Tonelli, Regini, Accardi, Valdifiori, Moro (65′ Signorelli), Croce, Saponara, Tavano (75’Mchelidze), Maccarone (55’Maccarone) A disp.: Pelagotti, Romeo, Gigliotti, Signorelli, Casoli, Puccia, Mchelidze. All. : Calzona.

ARBITRO: Giancola Di Vasto. Assistenti: Longo di Paola e Chiocchi di Foligno.

RETI: 24′ e 34′ Tavano, 28’Accardi, 30′ 38 Maccarone, 45’Rigoni. NOTE: Ammoniti: Ciaramitaro, Bojinov. Angoli 8-1. Partita sospesa per 30′