Empoli, Vecino regala il pareggio a Cagliari in zona Cesarini

L’Empoli nel recupero artiglia un preziosissimo punto sul terreno del Cagliari, con un diagonale vincente di Vecino, in una partita dove gli azzurri hanno sofferto notevolmente le accelerazioni dei sardi nella prima frazione, dove la squadra di Zeman ha chiuso in vantaggio per 1-0 e ha colpito due clamorosi pali.

Empoli (© empolifc.it)Gli azzurri di Sarri come accaduto domenica con il Genoa hanno sofferto nella prima parte l’avversario, riuscendo a rimanere attaccati alla partita con un pizzico di fortuna e determinazione. Nella ripresa poi L’Empoli ha preso le redini della gara, approfittando del netto calo dei padroni di casa, sfiorando il pareggio con Rugani e trovando il gol del pareggio proprio con L’Ex Vecino, riuscendo di mantenere il distacco in classifica con i sardi di nove lunghezze.

 

La Gara- Viene osservato un minuto di raccoglimento in apertura, in memoria del Arbitro Colosimo di Milano morto nella notte tra Domenica e Lunedì. Parte forte come prevedibile il Cagliari, ma è L’Empoli ad avere la prima palla gol con Maccarone su sventagliata di Vecino, il destro di Big-mac è masticato e Birkic la fa sua senza particolari problemi.  Rossoblù che cominque spingono soprattutto, grazie al contributo degli esterni che creano molti grattacapi alla retrogiardia azzurra. Il vantaggio è nell’aria e arriva al 20′ con una punizione vincente di Joao Pedro che lascia di sale Sepe che non abbozza neanche la parata, rimanendo immobile tra i pali. La squadra di Sarri fatica a riorganizzarsi e il padroni di casa sfiorano il raddoppio al 23′ con Crisetig la cui conclusione viene respinta da Barba e obbliga alla deviazione affannosa Sepe. Al 28′ Joao Pedro si gira in area azzurra con il destro colpendo il palo con Sepe apparso ancora fuori causa. Gli azzurri provano ad affacciarsi nella metà campo dei sardi, sfiorando il pareggio al 32′ con Maccarone pescato da Vecino, calciando a lato da buonissima posizione. E’ solo un intermezzo nel dominio dei sardi che sfiorano il raddoppio con Mpoku che al 38′ colpisce un altro clamoroso palo, e al 42′ Sepe è costretto agli straordinari per opporsi alla conclusione di Dessena.

 

Ripresa- L’Empoli cambia faccia anche grazie ai contributi dei subentrati (soprattutto Zielinski), e il Cagliari sembra aver esaurito le energie fisiche, lasciando il palcoscenico alla formazione di Sarri. Si rivede il canovaccio della gara di domenica scorsa con i centrocampisti azzurri che prendono il comando della operazioni, Cagliari che si affaccia in avanti solo con una iniziativa di Sau sul quale Sepe interviene per due volte con i piedi in maniera un’pò anomala. Azzurri che crescono e sfiorano il pareggio con Rugani, sul quale si immola Diakite. E poi arriva l’epilogo della gara, al 3′ di recupero, cross di Mario Rui, Pucciarelli non arriva sulla palla che va verso l’esterno dell’area dove Vecino punisce Brkic e tutta la difesa sarda con un diagonale velenoso che vale un pareggio di inestimabile valore per la Sarri-Band

 

 

CAGLIARI-EMPOLI 1-1

CAGLIARI (4-3-3): Brkic; Balzano, Ceppitelli; Diakite; Morru; Dessena, Crisetig; Joao Pedro; Farias (76’Caio); Sau (74′ Cop); Mpoku (82′ Husbauer). A disp.: Colombi, Cragno; Rossettini; Pisano; Conti; Barella; Cop; Longo. All.: Zeman.

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Barba, Rugani; Mario Rui; Signorelli; Vecino; Croce (59’Zielinski) ; Saponara (68′ Verdi); Maccarone; Mchedlidze (55’Pucciarelli). A disp.: Pugliesi. Bassi, Tonelli, Laurini, Somma, Brillante, Diousse; Tavano. All.: Sarri.

ARBITRO: Rizzoli di Bologna.

RETI: 20′ Joao Pedro, 93′ Vecino.

NOTE: Ammoniti: Farias, Balzano, Zielinski Angoli 5-4. Rec. 0’+4′. Spettatori 12 mila circa