Pistoiese, squalifiche e non solo. Il Presidente conferma le dimissioni

Questo il verdetto del giudice sportivo che ha così sanzionato il lancio di una bottiglia di vetro, da parte di alcuni tifosi della Pistoiese, contro i giocatori avversari che stavano festeggiando un gol appena realizzato. Di seguito le motivazioni pubblicate sul comunicato ufficiale: “Per avere propri sostenitori in campo avverso, al 49º del secondo tempo, lanciato dal settore loro riservato una bottiglia di vetro semipiena sul terreno di gioco mentre i calciatori delle squadra avversaria stavano festeggiando la realizzazione di una rete a bordo campo. Sanzione così determinata in considerazione della oggettiva idoneità dell’oggetto lanciato a cagionare gravi danni alla integrità fisica dei presenti”.

US Pistoiese 1921 (logo)Il commento del presidente arancione è chiaro. Scrive Orazio Ferrari: “È uscita oggi la sentenza del Giudice Sportivo, che non ritengo di dover commentare se non nelle sede opportune, qualora fosse ritenuto utile. È in ogni caso chiaro che quanto deciso sia di per se motivo di considerazione e attenzione nei nostri confronti e ciò non può che essere annotato con soddisfazione.
In ordine alle mie annunciate dimissioni, nel confermare l’incertezza riguardo la mia permanenza alla guida della società, intendo precisare che la medesima e la squadra continueranno a lottare fino al termine del campionato per il raggiungimento del miglior risultato sportivo possibile. A tal riguardo voglio credere che la città tutta abbia a cuore le sorti di questa gloriosa società calcistica che, come ho sempre sostenuto, potrà raggiungere i traguardi prefissati, alla sola condizione che ognuno faccia la propria parte. La mia passione, l’impegno profuso a risollevare le sorti della nostra squadra, non possono dunque prescindere dal sostegno essenziale e sotto ogni punto di vista, della città intera. Passione e impegno che, a mio avviso, potrebbero già essere validi motivi di soddisfazione. Mi auguro che questo accorato appello possa trovare interesse da parte di molti, perché è la strada da percorrere per tornare a vedere i colori arancioni nel calcio che conta e per farmi sentire sempre più motivato al raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi.”

Oltre all’ammenda, la squadra di mister Gabbanini dovrà fare i conti anche con le singole squalifiche. Fermati per una giornata i giocatori Alessandro Dascoli e Alessandro Gambadori. Inoltre inibizione per due settimane al dirigente Luigi Pagliuca “per avere rivolto espressioni offensive ed irriguardose all’indirizzo del Direttore di gara, allontanato”.