Campi di allenamento, la posizione dell’Ac Siena

Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa dell’AC Siena: “La scelta strategica dell’Ac Siena di sviluppare i nuovi campi di allenamento in collaborazione con l’Asta Taverne fu consigliata e caldeggiata da tutte le istituzioni. Ciò convinse l’Ac Siena perché consentiva in prospettiva vantaggi per tutti: per la Società la possibilità di investire per il pagamento di un mutuo l’equivalente delle risorse impegnate attualmente per una locazione; per l’Asta Taverne il riammodernamento di un impianto vetusto e non più funzionale; per il Comune una patrimonializzazione a costo zero; per lo sponsor un ritorno di immagine senza soddisfare la richiesta di un mutuo.

Ad oggi, come ci viene riconosciuto dall’Asta Taverne, l’Ac Siena ha già sostenuto i costi per circa un terzo dell’importo totale, ma non può fare ulteriori passi in mancanza di una chiara e sostenibile programmazione finanziaria dell’investimento.
L’impegno del Comune non è mai venuto meno. Confidiamo che a breve con la collaborazione di tutti, ognuno per le proprie competenze, si possa giungere alla soluzione dei problemi tecnici che impediscono l’erogazione del mutuo da parte del Credito sportivo, che garantirebbe la necessaria sostenibilità finanziaria dell’investimento. Qualora ciò non avvenisse, l’Ac Siena non comprende chi ne trarrebbe vantaggio, mentre sono ben chiari i rischi per la sopravvivenza di chi da tanti anni lavora con efficacia nel campo del settore giovanile. Per l’Ac Siena sarebbe poi una grande sconfitta continuare ad allenarsi in impianti fuori dal territorio del Comune di Siena. Ma siamo certi che questa ipotesi non si verificherà mai. Considerato il grande attaccamento di tutti i senesi per i colori della Robur e per le tante famiglie dei ragazzi che giocano a calcio in tutta Siena, non abbiamo dubbi che ogni problema tecnico sarà superato”.
Ac Siena