I bianconeri saranno impegnati, nel prossimo turno, contro il Cesena che naviga nei bassifondi della classifica. Giornata, teoricamente, in discesa per i ragazzi di Sannino che avranno l’ottima occasione di mettere fieno in cascina sulla strada che va dritta verso la salvezza.
Capitan Vergassola e soci saranno impegnati in una sfida tutta da vincere mentre l’inseguitrice Lecce andrà a far visita al Milan di Allegri. Sulla carta i diavoli non dovrebbero deludere battendo un Lecce che rimarrebbe a quota 25. Peraltro i salentini sono privi di due uomini chiave: Del Vecchio e Di Michele. I toscani hanno dunque la possibilità protare a 7 le lunghezze che li separano dagli uomini di Cosmi.
La missione Cesena non appare dunque impossibile anche per la situazione interna della squadra di Beretta. Il mister, che peraltro è squalificato, dovrà fare di necessità virtù. Il ritorno alla difesa a 4, sperimentata contro il Catania, è durato poco vista l’espulsione di Pudil. Probabile un ritorno ad un reparto a 3 con Moras, Rodriguez e Rossi. Sulla bilancia pesantissime le assenze di Comotto e Parolo fermati dal giudice sportivo. Martinho dovrebbe trovare posto nella zona nevralgica del campo insieme a Guana (comunque in dubbio per infortunio) e Colucci. Ai box anche Mutu, Santana e Iaquinta che hanno buona probabilità di esserci.
Nemmeno i numeri danno ragione a Mutu e compagni: il Cesena ha il numero minore dei gol segnati in serie A per questo campionato. Il Siena ha dunque tutte le carte in regola per giocare al meglio la sfida. Serve la solita convinzione e la consueta voglia di far bene. Può essere un turno determinante. Sannino lo sa bene e applica il detto “squadra che vince non si cambia”. Probabile la conferma dell’undici titolare visto nella vittoria contro il Cagliari.