Al gol di Plasmati nel primo tempo, risponde l’acuto di Rosina nella seconda frazione. Finisce1-1
Il Siena va sotto, reagisce, soffre e pareggia. Ecco la sintesi del pomeriggio dei bianconeri in casa di un Lanciano primo in classifica. Un match duro, giocato con saggezza dai ragazzi di Beretta che pagano il solito errore difensivo (ennesimo gol subito su palla inattiva) e poi ringraziano “l’uomo in più” Rosina ancora una volta lusso per questa serie B.
La cronaca racconta di un Lanciano subito voglioso di riscattare la sconfitta, immeritata, di Modena. Il Siena è reduce dal pareggio casalingo contro il Cittadella: contestatissimo. Beretta rivede la difesa: al centro c’è Giacomazzi. D’Agostino è il direttore d’orchestra mentre, almeno inizialmente, Paolucci è in panchina.
Pronti via e i toscani sono già sotto. Angolo da sinistra, Plasmati, tutto solo, mette dentro di testa. Sono passati solo otto minuti e già si rivedono i fantasmi di un Siena ancora non del tutto convincente nel reparto arretrato. Vergassola e soci cercano di reagire anche se sono i padroni di casa a farsi ancora pericolosi sull’asse Plasmati- Piccolo (a tratti incontenibile). Il Siena, ancora una volta, è nei piedi di Rosina che spaventa Sepe al minuto numero 28: bravo l’estremo difensore.
Secondo tempo decisamente più avvincente con D’Agostino che fa posto a Paolucci. La squadra di Baroni macina gioco aprendo la personale contesa tra Plasmati e Lamanna. L’estremo difensore bianconero si oppone per due volte all’ariete di casa. Mentre sembra subire, il Siena ha l’acuto d’orgoglio che non ci si aspetta. Paolucci lavora bene un pallone palla a Rosina che si inventa un gol da posizione quasi impossibile. Non accade più nulla. Finisce 1-1.
Alla fine dei 95′ minuti l’analisi generale non può sottovalutare due aspetti. Il primo. Il Lanciano è una squadra importante. Gioca bene e ha valori tecnici di tutto rispetto. La posizione in vetta alla graduatoria non è casuale. Il Siena è compagine matura. E’ riuscita a conquistare un punto su un campo davvero difficile. Bisogna rivedere qualcosa in fase difensiva ma la squadra pare in crescita. Sullo sfondo un Rosina vera gemma preziosa per il campionato di B.
E’ lui che ha fatto la differenza. Ancora una volta.
Tabellino
Lanciano: Sepe, De Col, Troest, Amenta, Mammarella, Di Cecco, Buchel, Casarini, Piccolo (31′ st Fofana), Plasmati (37′ st Vastola), Gatto (14′ st Maminho). A disposizione: Casadei, Aquilanti, Turchi, Minotti, Paghera, Germano. All. Baroni.
Siena: Lamanna, Dellafiore, Giacomazzi, Feddal, Angelo, Vergassola (23′ st Schiavone), D’Agostino (1′ st Paolucci), Pulzetti, Valiani (38′ st Rossetti), Rosina, Giannetti.
Arbitro: Nasca (Melloni-Colella, Roca).
Reti: 8′ pt Plasmati, 38′ st Rosina.
Ammoniti: Dellafiore, Giacomazzi, Valiani, Buchel, Vastola