D’Agostino show e Bari al tappeto

Finale di 3-2 al Franchi di Siena. Un grande D’Agostino, magnifico direttore d’orchestra, realizza un bellissimo gol su punizione e regala un assist al bacio a Paolucci. Due reti che valgono il prezzo del biglietto. E dire che, solo poco prima, Giannetti aveva aperto le danze con una rete, su colpo di testa, su invito di Angelo. Tre acuti che hanno tramortito un Bari giovane, orfano di tre under 21, e in cerca di una vera identità  dopo i recenti innesti di Silva e Lugo. Una squadra comunque di carattere capace di riaprire la partita con un siluro di Calderoni. Dunque una prima frazione al fulmicotone con quattro reti davvero di pregio e un Siena che sembra muoversi sul velluto.

Siena, la maglia (da acsiena.it)Nel secondo tempo possesso palla dei galletti che cercano la manovra avvolgente per graffiare. I padroni di casa si chiudono sfruttando le ripartenze. In un’occasione Giannetti chiede il rigore che sembra esserci. L’arbitro non concede. Il match si trascina fino al 91 e appare finito. Non per Galano che indovina il tiro della domenica per mettere paura a Beretta che segue la contesa dalla tribuna: è squalificato. Non c’è più tempo: il direttore di gara manda tutti sotto gli spogliatoi.

Microfono tutto per il vero protagonista della giornata, D’Agostino, che su acsiena.it evidenzia: “E’ andata bene, quando si portano a casa i tre punti va sempre bene!”. “Dopo il terzo gol abbiamo abbassato l’attenzione un po’ troppo; dobbiamo migliorarci nella gestione della palla. Comunque concretizzare molto è senz’altro una nota a nostro favore”. Finale per la stoccata su punizione che h fatto addolcire il palato ai veri amanti del calcio:“Il piede è carico e la gamba c’è; dopo due anni ho ritrovato uno staff tecnico con cui si può parlare e con cui si è costruito un solido rapporto umano, quindi mi sento molto bene sia fisicamente che moralmente e penso che il mio rendimento in campo lo dimostri”.

SIENA -BARI 3-2

Siena: Lamanna, Angelo, Morero, Crescenzi, Dellafiore, Valiani (41′ st Giacomazzi), D’Agostino (20′ st Schiavone), Vergassola, Rosina, Paolucci (26′ st Scapuzzi), Giannetti. A disposizione: Farelli, Mannini, Milos, Spinazzola, Rosseti, Matheu. All. Canzi (Beretta squalificato).
Bari: Guarna, Altobello (1′ st Beltrame), Ceppitelli, Chiosa, Sciaudone (34′ st Romizi), De Falco (30′ st Leonetti), Lugo, Defendi, Calderoni, Galano, Joao Silva. A disposizione: Pena, Mitrovic, Polenta, Vosnakidis, Statella. All. Alberti.
Arbitro: Ciampi (Alassio-Vicinanza, Mangialardi).
Reti: 6′ pt Giannetti, 8′ pt D’Agostino, 36′ pt Paolucci, 39′ pt Calderoni, 46′ st Galano.
Ammoniti: De Falco, Rosina, Scapuzzi, Schiavone.
Recupero: 0′ pt, 3′ st.
Spettatori: abbonati 5.032, paganti 601 per un incasso di 4.610 euro.