STORO – Nel ritiro estivo, tra allenamenti intensi e momenti di condivisione, Samuele Righetti si conferma uno dei punti di riferimento dello spogliatoio amaranto. Il terzino sinistro, intervistato da Amaranto Channel, ha parlato delle prime settimane di preparazione, dell’importanza del gruppo e della voglia di riconfermarsi dopo una stagione in crescita. Ecco le sue parole. “Potevamo aspettarci di meglio? Direi di no, perché abbiamo a disposizione strutture stupende, tutto quello che ci serve. Il nostro unico compito è lavorare al massimo ogni giorno. Non ci hanno fatto mancare nulla, e questo va detto. Anche il fiume qui vicino è un valore aggiunto. Dopo allenamenti duri, l’acqua fredda è rigenerante. È una fortuna averlo a due passi, fa parte dell’allenamento anche quello”.
Sulla costruzione della squadra e l’arrivo di nuovi compagni: “È importante creare subito amalgama. I nuovi arrivano in un gruppo già consolidato, e questo è un vantaggio. Non ho grandi consigli da dare: basta essere se stessi. Siamo tutti bravi ragazzi, inserirsi è facile. Faremo di tutto per farli sentire a casa”.
Sulle aspettative per il nuovo campionato: “Sembra un campionato diverso da quello scorso, che era pieno di corazzate. Ma queste valutazioni sono sempre rischiose. Il campionato è lungo e duro. Sappiamo di essere una grande squadra, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo, ogni domenica”.
Infine, un pensiero sul ritiro: “La parte più pesante? Le corse a fine allenamento, soprattutto quelle lunghe. Ma fanno bene. La parte più bella, invece, è stare insieme tutto il giorno, condividere la fatica e la quotidianità. Durante l’anno non succede spesso, ed è questo il bello del ritiro”.