Empoli, a te il Pescara

Sono passati appena tre giorni dall’esordio vittorioso in campionato, che per L’empoli è già tempo di pensare alla prossima partita: la delicata trasferta di Pescara, la prima di due trasferte delicate, Domenica all’ora di pranzo ci sarà il Brescia.La compagine abruzzese è al suo secondo anno di cadetteria dopo aver passato un peiodo molto difficile a livello societario fatto di promozioni e retrocessioni, una stabilità raggiunta con L’avvento di Giuseppe De Cecco(Proprie tario dell’omonimo marchio di pasta) e Deborah Caldora, che nel 2009 optarono per la creazione di una nuova società, Delfino Pescara, che soppiantava la precedente che aveva raggiunto il suo momento di maggior splendore con le cinque stagioni. Nella massima serie guidate da Giovanni Galeone. Tornando a oggi dopo il 13°posto della scorsa stagione, nella quale la squadra è stata vicina per un certo periodo ai Play-off, con alla guida tecnica Eusebio Di Francesco quest anno passato al Lecce, è stato deciso di sostituirlo con un autentico personaggio che corrisponde al nome di Zdenek Zeman. Il Boemo non ha bisogno di presentazioni, famoso sia per il modo con cui mette le squadre in campo, che conosce un solo verbo: Attaccare, il 4-3-3 per lui è un totem, utilizzato sia con il Foggia, dove negli anni 90′ lanciò la squadra che si rivelò un autentica sorpresa con il trio delle meraviglie Rambaudi-Signori-Baiano, sempre negli anni 90′ buoni risultati furono raggiunti con Lazio un 2° e un 3° posto, e un 4° posto con la Roma. Negli anni 2000 invece il Boemo ha ottenuto meno risultati, nella scorsa stagione è tornato a Foggia, dove ha ottenuto risultati alterni. La squadra Abbruzzese ha acquistato cinque sei elementi: è arrivato Ciro Immobile dal Grosseto, proveniente dau n paio di stagioni deludenti, il terzino Bocchetti dal Sassuolo, Il portiere Anania dal Ravenna, e il promettente attaccante Kone’, oltre il difensore Soddimo. La squadra biancoazzurra ha iniziato subito alla grande, andando a espugnare il «Bente
godi» di Verona battendo L’hellas, mettendo in mostra pregi e difetti classici delle squadre del Boemo, pericolosità in attacco ma una certa fragilità uin fase cdifensiva, e in questo che gli azzurri dovrenno cercare di approfittarne. Le statistiche non sono a favore degli azzurri, che su 12 precedenti in sei occasioni sono stati sconfitti in quattro occasioni ci sono stati pareggi, in due sole occasioni l’empoli ha espugnato lo stato espugnato lo stadio Adriatico l’ultima nel 2001 quando gli azzurri vinsero per 3-1 era come oggi la seconda giornata. Per quanto riguarda le formazioni Zeman dovrà rinunciare a Verratti, Insigne e Kone’ impegnati con le rispettive nazionali. Agli azzurri mancaranno molti elementi, tanto che Aglietti sarà costretto a far esordire il neoacquisto Coppola, e Posizionare Tavano come unica punta nel 4-2-3-1. Ecco le probabili formazioni delle due squadre che si affronteranno allo stadio Adriatico, alle 20:45.
PESCARA(4-3-3): Anania, Zanon, Romagnoli, Capuano, Petterini, Nicco, Cascione, Togni, Sansovini, Immobile, Soddimo(Giacomelli). All.: Zdenek Zeman.
EMPOLI(4-2-3-1): Pelagotti, Vinci, Regini, Stovini, Tonelli, Moro, Coppola, Busce’, Saponara, Lazzeri, Tavano. All.:Alfredo Aglietti.
ARBITRO:Gallione di Alessandria.
La gara sarà visibile su sky, e si potrà ascoltare sulle frequenze 103.0 di radiobruno con la radiocornaca di Gabriele Guastella, con aggiornamenti live su Pianetaempoli.it.