Empoli a Cittadella da 2-0 a 2-2 ma il paradiso e’ a un solo passo

Per una mezzora L’Empoli ha avuto la promozione in tasca; portandosi sul 2-o con due gol bellissimi di Verdi e Tavano mentre il Latina stava prima pareggiando a Cesena poi è arrivata l’imprevedibile fiammata del Cittadella che in cinque minuti ha effettuato la rimonta, prima che Maccarone fallisca il tiro dagli undici metri sul finale del tempo. Nella ripresa le squadre non si sono fatte male e per gli azzurri manca un punto venerdì con il Pescara per centrare la decima promozione in serie A.

Insomma una serata dai due volti; quello della gioia unito all’incredulità di un primo tempo tra Cittadella e Empoli dai contorni decisamente folli. Nella ripresa le due squadre hanno preferito non rischiare per non compromettere le proprie situazioni e nei prossimi 90′ basterà non perdere per raggiungere i rispettivi obiettivi.

 

P1020753 - CopiaLa Cronaca- Si gioca in un “Tombolato” gremito in ogni ordine di posto anche grazie ai 700 tifosi arrivati da Empoli che coloravano di azzurro la curva dietro la porta che nel primo tempo era difesa da Bassi. Sarri si affida al consueto 4-3-1-2 recuperando all’ultimo momento Laurini che va a formare il pacchetto arretrato insieme a Tonelli Rugani e Hysaj, in mezzo Valdifiori il consueto metronomo del centrocampo affiancato da Croce e Signorelli con Verdi a innescare Tavano e Maccarone. Il Cittadella che dalla partita di ieri sera chiedeva punti per scongiurare i play-out affidava al grande ex Coralli e Djuric le proprie possibilità in avanti, ma che dopo soli 6′ deve rinunciare a Paolucci sostituito da Jydaj. Empoli come di consueto si affida al possesso palla con combinazioni molto strette mentre il tema tattico del Cittadella vede la ricerca della fisicità di Djuric; al 5′ infatti contatto dubbio tra Laurini e il bosniaco per l’arbitro si può proseguire. Al 9′ bel diagonale di Maccarone da posizione defilata che obbliga Di Gennaro alla deviazione.  Nuovo contatto in area azzurra al 15′ tra Djuric e Tonelli ma stavolta è chiaro che il bosniaco si lascia cadere.

 

Che perla di Verdi- Un minuto dopo gli azzurri sbloccano il risultato con un gol di rara bellezza di Simone Verdi che da posizione defilata lascia partire un sinistro da fuori area che va infilarsi al sette mandando in visibilio la curva azzurra. Il Cittadella prova a riversarsi in avanti, ma la reazione è tutta in una punizione di Surraco da fuori area controllata da Bassi. Passano due minuti e gli azzurri raddoppiano con un gol di rara bellezza di Ciccio Tavano che dai 25 metri di sinistro manda il pallone al sette rendendo vano il tuffo di Di Gennaro sulla sua destra. A questo punto il Cittadella gioca il tutto per tutto obbligando gli azzurri nei propri sedici metri; al 29′ punizione del Cittadella da destra palla nel cuore dell’area colpita da Djuric che si perde a lato di un soffio. Poco dopo ci prova Lora con un destro di prima intenzione che viene deviato in corner.

 

La remuntada del Cittadella- Succede di tutto nel finale del tempo; il Cittadella riapre il confronto al 39′ Hysaj non trova di meglio he provare l’intervento con il tacco, C’è il contatto in area tra l’albanese e Coralli i due cadono e l’arbitro su segnalazione del guardalinee opta per il penalty e per l’espulsione del difensore azzurro. L’Ex Coralli spiazza Bassi dagli undici metri. La panchina azzurra protesta e ne fa le spese Sarri espulso dalla panchina, la squadra barcolla e fatica a arginare le folate del Cittadella sospinta dal proprio pubblico che arriva al 44′ il gol del 2-2 di Djuric che di testa raccoglie un assist di Surraco. Primo tempo finito? neanche per sogno, il bosniaco non trova di meglio che farsi espellere per un calcio sul costato rifilato a Tonelli a gioco fermo e poco dopo c’è spazio per un rigore fischiato agli azzurri per una trattenuta evidente di Pellizzer ai danni sempre di Tonelli. Non c’è lo specialista Tavano sostituito da Mario Rui dopo l’espulsione di Hysaj va sul dischetto Maccarone che si fa ipnotizzare da Di Gennaro sontuoso a opporsi anche sulla ribattuta di verdi.

 

La quiete dopo la tempesta- Vogliamo rovesciare il titolo della celebre poesia di Leopardi, nella ripresa i ritmi sono bassi e nelle due squadre prevale la paura di non perdere anche se sono gli azzurri a tenere il pallino del gioco in mano sfiorando in due circostanze il gol del 3-2 con Valdifiori al 61′ e con il subentrato Pucciarelli al 67′ con un destro che fa la barba al palo. Alla fine va bene anche così perchè il Latina espugna Cesena e per gli azzurri venerdì sera basta un solo punto per festeggiare la decima promozione in serie A.

 

CITTADELLA-EMPOLI 2-2

CITTADELLA (4-4-2): Di Gennaro, Coly, Scaglia, Pellizzer, Alborno, Surraco, Rigoni, Paolucci (6′ Jidayi), Lora (59′ Di Donato),  Coralli (75’Di Loreto),Djuric. A disp.: Pierobon, Gasparetto, Piscitella, Donnarumma, Perzè, Di Donato, Colombo, Pugliese. All.: Foscarini.

EMPOLI (4-3-1-2): Bassi, Laurini (83’Barba),  Tonelli, Rugani, Hysaj, Valdifiori, Croce, Signorelli, Verdi (60’Pucciarelli),  Tavano (38’Mario Rui), Maccarone. A disp.: Pelagotti, Accardi, Ronaldo, Moro, Eramo,  Mchedlidze.

ARBITRO: Roca di Foggia. Assistenti: Tegono/Di Francesco.

RETI: 16′ Verdi, 22′ Tavano, 39’Coralli, 43′ Djuric.

NOTE: Espulsi: 36′ Hysaj per fallo da ultimo uomo. 44′ Djuric per atto di violenza verso un avversario. Ammoniti: Maccarone, Alborno. Angoli Rec. 4+’4. Spettatori 5.100.