Sciopero dei calciatori, i capitani di Serie A: “Accordo collettivo”

Ci sono anche i rappresentanti delle due toscane di Serie A, Fiorentina e Siena, nel comunicato dell’Associazione Italiana Calciatori che chiede un nuovo accordo collettivo per i giocatori: “In occasione dell’inizio della stagione agonistica con la partita della Supercoppa giocata ieri tra Milan ed Inter, i calciatori di Serie A, come anticipato nei giorni scorsi dal presidente Aic Tommasi, vogliono portare a conoscenza dell’opinione pubblica la sconcertante situazione attualmente in atto per il rinnovo del contratto collettivo.

Gli accordi conclusi – continua il comunicato AIC –  tra la delegazione dell’Assocalciatori e la delegazione della Lega serie A e certificati dalla FIGC nel mese di Dicembre 2010, sono stati disattesi dall’Assemblea delle Società con una scelta sorprendente ed inaccettabile; in conseguenza di ciò, permane oggi un inammissibile periodo di deregolamentazione che lede le nostre tutele non di carattere economico e che potrebbe, ai sensi della legge 91/81, mettere in dubbio la validità dei nostri contratti.
Per quanto possa sembrare assurdo, l’Italia è oggi l’unico Paese calcisticamente evoluto nel quale non esistono precise norme contrattuali in vigore per tutti i tesserati. Riteniamo, quindi, che senza la firma dell’Accordo Collettivo non sia possibile iniziare un nuovo campionato e, per questo motivo, siamo certi che la Lega serie A terrà fede agli impegni assunti sottoscrivendo il Contratto già siglato dall’Assocalciatori in data 30 maggio 2011”.

Il tutto firmato da Damiano Tommasi, Presidente Aic; inoltre  in rappresentanza dei giocatori di tutte le squadre di serie A, hanno firmato il comunicato i seguenti calciatori: Giampaolo Bellini (ATALANTA); Marco Di Vaio e Jean Gillet (BOLOGNA); Michael Agazzi e Daniele Conti (CAGLIARI); Marco Biagianti e Ciro Capuano (CATANIA); Giuseppe Colucci e Maurizio Lauro (CESENA); Sergio Pellissier (CHIEVO); Alessandro Gamberini e Manuel Pasqual (FIORENTINA); Alessio Scarpi ed Emiliano Moretti (GENOA); Javier Zanetti e Paolo Orlandoni (INTER); Alessandro Del Piero e Giorgio Chiellini (JUVENTUS); Guglielmo Stendardo e Tommaso Rocchi (LAZIO); David Di Michele e Guillermo Giacomazzi (LECCE); Rino Gattuso, Massimo Ambrosini e Marco Amelia (MILAN); Paolo Cannavaro e Morgan De Sanctis (NAPOLI); Raffaele Rubino e Alberto Fontana (NOVARA); Fabrizio Miccoli (PALERMO); Stefano Morrone e Daniele Galloppa (PARMA); Francesco Totti e Simone Perrotta (ROMA); Simone Vergassola e Luca Rossettini (SIENA); Antonio Di Natale e Giampiero Pinzi (UDINESE).

Curiosità: manca la firma di Cristiano Doni, dissidente e fondatore di un sindacato autonomo, l’Anc che comunque ha manifestato informalmente la sua adesione.