Poker europeo per i quarti di Conference

La Fiorentina non si ferma più e vince anche in Turchia, conquistando con grande merito l’accesso ai quarti di finale di Conference League.

Primo tempo ostico, secondo tempo in discesa. Vantaggio iniziale di Erdogan, poi ci pensa Cabral a pareggiare nel primo tempo. Milenkovic e Castrovilli, oltre a un incredibile autogol di Goutas, chiudono i conti nella ripresa.

Foto AcfFiorentina.com (uso editoriale)

Se non bastasse il pessimo terreno di gioco, i tifosi del Sivasspor hanno fischiato i giocatori viola ad ogni tocco di palla ma ciò non ha impedito ai viola di cercare subito l’iniziativa di gioco.

Dopo i primi 20 minuti, la partita è stata altalenante, spezzettata e con poche occasioni da gol. La Fiorentina ha cercato di spingere il Sivasspor nella propria metà campo, ma i turchi hanno risposto con alcuni contrattacchi pericolosi.

Al 35′ è arrivato il gol per il Sivasspor, che ha portato i turchi in vantaggio grazie alla bellissima rete di Yesilyurt. Tuttavia, la Fiorentina non si è fatta sorprendere e, grazie a un’azione di Gonzalez, Cabral ha pareggiato il punteggio al 44′.

Nella ripresa, la Fiorentina ha cercato di prendere il controllo del gioco e al 62′ Milenkovic ha segnato il gol del vantaggio, mettendo a segno un colpo di testa su un calcio d’angolo. I turchi hanno poi subito l’autogol di Goutas al 78′, che ha chiuso definitivamente il discorso qualificazione per la Fiorentina. Infine, al 89′ Castrovilli ha segnato il poker dei viola con un bellissimo gol.

Al termine del match, la Fiorentina ha festeggiato la vittoria e l’accesso ai quarti di finale, che verranno sorteggiati domani a Nyon. La partita si è conclusa con una meravigliosa Fiorentina che ha mostrato caparbietà e orgoglio, ottenendo la centesima vittoria nella storia della Viola in Europa.

L’invasione di campo e il pugno a Bianco

Episodio assurdo e molto grave avvenuto nel finale di Sivasspor-Fiorentina. Un tifoso turco ha invaso il terreno di gioco nel finale di gara e ha sferrato un pugno al giovane centrocampista viola Alessandro Bianco. Un episodio che non dovrebbe accadere in alcun campo, figuriamoci in una competizione europea come la Conference League.