AREZZO-FORLI’ 1-0
AREZZO (4-3-3): Venturi; Renzi, Gilli, Chiosa, Righetti; Eklu (77’Meli), Iaccarino, Chierico (87’Perrotta); Pattarello (87’Gigli), Ravasio, Tavernelli (84’Djamanca). A disposizione: Trombini, Galli, Arena, De Col, Coccia, Concetti, Dell’Aquila, Ferrara. All. Bucchi
FORLI’ (3-5-2): Martelli; Manetti (66’Pellizzari), Saporetti L., Elia, Cavallini; Macrì, Menarini, Scorza (66’Coveri); Saporetti S. (73’Manuzzi), Petrelli, Farinelli. A disposizione: Calvani, Veliaj, Mandrelli, Ripani, Spinelli, Valentini, Giovannini, Ercolani, Graziani, La Rosa. All. Miramari.
RETE: 50’ Tavernelli (A)
ARBITRO: Di Reda Di Molfetta
NOTE: Spettatori 4100, Ammoniti Renzi (A), Farinelli (F), Manetti (F), Scorza (F), Manuzzi (F)
AREZZO – Una prima volta assoluta nella storia amaranto. Mai, prima d’ora, l’Arezzo aveva disputato una gara ufficiale alle 21:15, orario insolito che ha aggiunto un tocco di suggestione al debutto stagionale in campionato contro il neopromosso Forlì. In uno stadio “Città di Arezzo” gremito da 4100 spettatori, la squadra di mister Bucchi ha trovato la strada della vittoria, cercata con insistenza fin dalle prime battute, contro un avversario compatto e un portiere, Martelli, in serata di grazia. Gli amaranto partono forte, spinti dall’entusiasmo del pubblico e dalla voglia di imprimere subito il proprio marchio sulla gara. Dopo pochi minuti, Gilli svetta di testa su un cross dalla destra, ma il suo tentativo viene alzato sopra la traversa da un intervento reattivo di Martelli. Poco dopo, è Iaccarino a creare scompiglio con una percussione centrale: il centrocampista entra in area con decisione, ma al momento della conclusione non riesce a dare forza al tiro, che si spegne tra le braccia del portiere. Alla mezzora, l’Arezzo torna a farsi pericoloso: Tavernelli pennella un cross dalla sinistra sul secondo palo, dove Pattarello si fa trovare pronto con un colpo di testa preciso, ma ancora una volta Martelli si oppone con sicurezza. Il Forlì, però, non resta a guardare: Petrelli, in girata, sfiora il palo alla destra di Venturi, facendo tremare la retroguardia amaranto. Al 35’, episodio controverso: su un contatto in area tra Chiosa e Macrì, l’arbitro ricorre al FVS (Football Video Support), ovvero la revisione al monitor a bordo campo. Dopo aver visionato le immagini, il direttore di gara decide di non ravvisare irregolarità e lascia proseguire. Nel finale di frazione, ancora Tavernelli ci prova con una conclusione potente, ma Martelli si conferma protagonista e respinge. Si va al riposo sullo 0-0, con l’Arezzo che ha mostrato buona intensità e idee, ma senza riuscire a sbloccare il risultato. La ripresa si apre con gli amaranto ancora propositivi. Dopo appena cinque minuti, gli uomini di Bucchi orchestrano una manovra fluida partendo dal basso, con il pallone che viaggia da destra verso sinistra. È Righetti a dare il via all’azione, servendo Ravasio, bravo a proteggere la sfera con il corpo e ad attendere l’inserimento di Tavernelli. L’attaccante amaranto si infila nel corridoio centrale e, giunto all’altezza del limite dell’area, lascia partire una staffilata precisa e potente che si insacca nell’angolino basso alla sinistra di Martelli. Un gol da manuale, che premia la costruzione paziente e la qualità tecnica della squadra. Dieci minuti più tardi, Pattarello ci prova con un diagonale insidioso, ma è ancora Martelli a metterci una pezza. Al 62’, per un fallo di Scorza a centrocampo, è l’Arezzo a richiedere un controllo al FVS, ma anche in questo caso l’arbitro lascia proseguire. Nel finale, dopo la girandola di cambi, c’è tempo per una parata decisiva di Venturi e per un palo colpito da Manuzzi da distanza ravvicinata, che fa tremare il “Città di Arezzo” ma non cambia il verdetto. L’Arezzo porta a casa i primi tre punti della stagione. Domani, sabato 23, ripresa dei lavori a Rigutino con una seduta mattutina.