Andria Bat – Carrarese 2-0, vittoria ai pugliesi, ma quanta sfortuna per la truppa di Sottili

La Carrarese non sfata il mal di trasferta. Dopo Latina e Trapani gli azzurri ad Andria infilano la terza sconfitta esterna consecutiva dall’inizio del 2012. Un 2-0 che brucia parecchio perché maturato dopo appena 30 secondi dal fischio d’inizio con una mezza papera della difesa che ha concesso a La Mantia la palla dell’1-0. Nonostante gli sforzi, la Carrarese è poi definitivamente capitolata in apertura del secondo tempo col rocambolesco raddoppio di Cossentino.

Vigilia tormentata per la Carrarese. In questi giorni infatti lo spogliatoio apuano era stato falcidiato da un violento attacco virale. Cinque gli azzurri colpiti: Merini, Gaeta, Anzalone, Benassi e Cori (questi ultimi due costretti a partire dalla panchina). I ragazzi hanno stretto i denti, ma è logico pensare che la prestazione in campo possa essere stata condizionata, almeno in parte, da questo problema di non poco conto.

A sostituire lo squalificato Vannucci c’è Bregliano e proprio il terzino ex Villacidrese sarà lo sfortunato protagonista del primo gol pugliese. Prima azione dell’Andria che si propone con un traversone, Bregliano colpisce male e ne esce un rinvio sbilenco che colpisce Pacciardi, la palla rimbalza in area. Qui l’Andria ha il lusso di poter tirare due volte in porta: il primo tentativo di Del Core trova un Nocchi super, ma poi interviene La Mantia che ribadisce in rete.

Gli apuani ci mettono un po’ per riprendersi (al 17′ l’Andria sfiora il 2-0 con La Mantia), poi cominciano a macinare il loro gioco. A non arrivare però è la stoccata decisiva, l’ultimo passaggio o il tiro preciso che avrebbe potuto riaprire l’incontro.

Dopo l’intervallo, sembra di rivedere lo stesso film del primo tempo. Partenza positiva dell’Andria che trova un’altra rete rocambolesca. Al 4′ punizione dalla destra di Taormina per Cossentino che tocca di tibia. La palla prende una traiettoria assurda, impennandosi sul secondo palo, e spiazzando Nocchi. La mala sorte non abbandona la Carrarese neanche quando è lei ad attaccare. Al 14′ la squadra meriterebbe il gol ma sia Gaeta che Russotto non riescono a segnare da due passi. Al 21′ Taddei ci prova dalla distanza, e Rossi respinge coi pungi. L’ultimo sussulto è di Del Core che salta l’avversario scappa verso la porta difesa da Nocchi e dal limite lascia partire un tiro fiacco.

Andria Bat – Carrarese 2-0

ANDRIA BAT: Rossi, Meccariello, Contessa, Arini, Cossentino, Mucciante, Comini (18′ st Minesso), Marsili, La Mantia (26′ st Ballardini), Del Core, Taormina (41′ st D’Alessandro). In panchina: Sansonna, Zaffagnini, Larosa, Russo. All.: Cosco.

CARRARESE: Nocchi, Piccinni, Bregliano (29′ st Giovinco), Pacciardi, Pasini, Anzalone, Orlandi, Corrent (20′ st Taddei), Merini, Gaeta (20′ st Cori), Russotto. In panchina: Teodorani, Miceli, Benassi, Belcastro. All.: Sottili.

ARBITRO: La Penna di Roma 1.

MARCATORI: pt: 1’ La Mantia; st: 4’ Cossentino.

NOTE: Giornata mite. Terreno in cattive condizioni. Spettatori 2300 per un incasso di 9.269 euro. Ammoniti: Meccariello, Piccini, Corrent, Cossentino, Rossi. Angoli 7-3 per l’Andria.
Recupero: 1′, 4′.