Atalanta, un gol per tempo per fermare l’Empoli

Niente da fare per gli azzurri. Con un solido e convincente 2-0, l’Atalanta supera l’Empoli nella 34ª giornata della Serie A TIM 2023-2024, portandosi così a 57 punti e accorciando le distanze dal quinto posto occupato dalla Roma, con una partita in meno. Corta anche la corsa salvezza per i toscani.

La partita al Gewiss Stadium di Bergamo è stata intensa fin dai primi minuti, con un colpo di testa alto di El Bilal e una conclusione di Lookman deviata in angolo dalla difesa empolese. Il momento decisivo arriva al 42′, quando El Bilal guadagna un rigore (colpito da Pezzella, fallo rilevato dopo segnalazione del V.A.R.) e Pašalić lo trasforma con freddezza, portando l’Atalanta in vantaggio.

Nella ripresa, i nerazzurri non si fermano e trovano subito il raddoppio: una discesa inarrestabile di Lookman termina con un preciso mancino che batte Caprile per il 2-0. Nonostante i tentativi dell’Empoli di reagire, con diverse occasioni da gol, tra cui una deviazione sul primo palo di Kovalenko e un sinistro a giro di Cambiaghi, l’Atalanta mantiene salda la difesa e chiude la partita sul 2-0.

Al Gewiss Stadium, quindi, finisce 2-0 per i nerazzurri, che continuano la loro marcia in campionato con una prestazione solida e determinata.

Atalanta-Empoli 2-0

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti (57’ Hateboer), Hien, Scalvini; Zappacosta, De Roon (57’ Ederson), Pasalic, Ruggeri (57’ Kolasinac); Miranchuk (73’ Koopmeiners), Lookman (84’ De Ketelaere); El Bilal Touré. All. Gasperini
A disposizione: Musso, Rossi; Bakker, Bakker, Adopo, Bonfanti, Comi, Scamacca

EMPOLI (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz (25’ Cacace), Luperto; Gyasi, Grassi (62’ Marin), Maleh (74’ Cancellieri), Pezzella; Fazzini (62’ Kovalenko), Cambiaghi; Niang (62’ Caputo). All. Nicola
A disposizione: Perisan, Seghetti; Goglichidze, Shpendi, Destro, Zurkowski, Bastoni

ARBITRO: Michael Fabbri di Ravenna (Peretti-Mondin; Cosso; Doveri/Guida)
MARCATORI: 42’ (R) Pasalic, 51’ Lookman
AMMONITI: Luperto, Kovalenko, Scalvini