Non si ferma più l’Empoli, espugna anche lo stadio Dall’ara di Bologna centrando la quarta vittoria consecutiva (record nella massima serie) e la seconda di fila in trasferta chiudendo il 2015 con 27 punti, istallandosi al sesto posto in attesa della gare del pomeriggio
Gli azzurri si aggiudicano una gara divertente mettendo in mostra personalità, un gioco a tratti scintillante, ma anche la capacità di soffrire soprattutto nella ripresa e quel pizzico di fortuna che ci vuole per compiere imprese del genere. Giampaolo prepara come sempre la gara alla perfezione, le due linee di difesa e centrocampo alte e molto vicine, cercando di non dare la profondità agli avversari. Formazione che vince non si cambia, fiducia al 4-3-1-2 che ormai anche per il tecnico abruzzese è diventato un sistema di gioco collaudato. Davanti a Skorupski in porta, linea composta da Laurini, Tonelli, Costa e Mario Rui. A centrocampo il comando delle operazioni nelle mani di Paredes affiancato da Zielinki e Buchel, Saponara nel ruolo di guastafeste tra le linee con il compito di provare ad innescare Maccarone e Pucciarelli.
La Cronaca- Azzurri subito pericolosi con Maccarone con il destro potente, ma Mirante devia in corner. Empoli ancora pericoloso al 18′ Buchel innesca Saponara il quale davanti al portiere avversario trova il pallonetto che però viene intuito dall’estremo difensore emiliano, che devia in corner. Il gol azzurro è nell’aria azione in linea Buchel- Saponara- Pucciarelli il suo destro viene deviato con il braccio da Rossettini che spiazza Mirante per il vantaggio empolese. Il Bologna fatica a fare gioco ed è ancora la squadra di Giampaolo a sfiorare il gol con il destro di Pucciarelli che finisce sul palo.
Fuochi d’artificio prima dell’Intervallo- La partita si accende improvvisamente al 35′ Destro va via a Tonelli sul filo del fuorigioco obbligando Costa al fallo al limite dell’area, per lui giallo e punizione, che Brienza trasforma con un sinistro al fulmicotone. Cambia a questo punto il quadro psicologico della gara: I rossoblù di casa prendono forza sospinti dal pubblico, ma gli azzurri tornano avanti al 42′ con Maccarone innescato da un sontuoso assist di Buchel. Il nuovo vantaggio dura solo 2′ che arriva sul finire del tempo il nuovo pareggio di Destro abile ad approfittare di una indecisione della retroguardia dell’Empoli.
Ripresa- Le due squadre si continuano ad affrontare senza esclusioni di colpi: L’Empoli trova il nuovo vantaggio al 3′ Pucciarelli va via a Masina, mette in mezzo per Maccarone che di testa riporta avanti gli azzurri. Il Bologna non ci sta e si getta con generosità in avanti, al 15′ Skorupski si oppone al destro di Taider, poi al 30′ gli emiliani colpiscono la traversa con Destro di testa con deviazione decisiva del portiere Polacco. Gli azzurri come accaduto a Verona, nelle difficoltà si esaltano, reggendo all’onda d’urto avversaria portando a casa tre punti che rendono dolce questo fantastico 2015.
BOLOGNA-EMPOLI 2-3
BOLOGNA (4-3-3): Mirante, Rossettini, Oikonomou, Gastaldello, Masina, Taider, Crisetig (56′ Falco), Donsah (72′ Pulgar), Mounier (85′ Mancosu), Destro, Brienza. A disp.: Da Costa, Stojanovic, Ferrari, Morleo, Mbaye, Maietta, Crimi, Brighi, Acquafresca. All. Donadoni.
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski, Laurini (79′ Zambelli), Tonelli, Costa, Mario Rui, Zielinski (85′ Croce), Paredes, Buchel, Saponara, Maccarone (69′ Livaja), Pucciarelli. A disp. Pelagotti, Barba, Camporese, Cosic, Bittante, Diousse, Piu, Maiello, Ronaldo. All. Giampaolo.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.
RETI: 24′ Pucciarelli, 34′ Brienza, 42′ e 48′ Maccarone, 44′ Destro.
NOTE: Ammoniti: Laurini, Costa, Mario Rui, Skorupski, Pulgar, Taider. Angoli 8-6. Rec. 2’+4′. Spettatori 18.000 circa.