Serie B: nuove regole sulla gestione casi di positività Covid-19

La Lega Nazionale Professionisti Serie B ha diramato un comunicato riportante le nuove regole relative alla gestione dei casi di positività al Covid-19 e la conseguente richiesta di rinvio gare. Questo il testo integrale:

Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie B:
– considerata la prioritaria l’esigenza di tutelare la salute e la sicurezza dei calciatori, degli staff, degli arbitri e degli addetti ai lavori e di rispettare tutte le misure di prevenzione e protezione vigenti al fine di limitare la diffusione del virus SARS-CoV-2;
– considerata l’esigenza di garantire, nella s.s. 2020/2021, la disputa di tutte le gare del Campionato Serie BKT (di seguito “Competizione”), nell’interesse delle proprie Associate, dei Licenziatari dei diritti audiovisivi, dei Tifosi e degli Sponsor;
– preso atto dell’Allegato I del Regolamento della UEFA Champions League (Stagione 2020/21) e del Regolamento della UEFA Europa League (Stagione 2020/2021), approvato dal Comitato Esecutivo dell’UEFA il 3 agosto 2020;
– fermo restando e fatto salvo quanto previsto da eventuali provvedimenti delle Autorità statali, locali e/o della Federazione Italiana Giuoco Calcio;

ha deliberato di disporre, in via transitoria, eccezionale e limitatamente alla corrente s.s. 2020/2021, e con esclusione della fase di play off e play out, le seguenti regole per disciplinare le modalità di svolgimento dell’attività ufficiale in ipotesi di positività al virus SARS-CoV-2 dei calciatori delle società partecipanti alla Competizione (di seguito “Club”).

1. REGOLA GENERALE
1.1 Nell’eventualità in cui uno o più calciatori dello stesso Club risulti/risultino positivo/i al virus SARS-CoV-2, la gara – salvo quanto previsto al punto 3 – sarà regolarmente disputata purché il Club abbia almeno tredici calciatori disponibili (di cui almeno un portiere), e alla condizione che i suddetti calciatori siano, in ogni caso, risultati negativi ai test che precedono la gara in questione in ossequio al Protocollo della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
1.2 Il numero di tredici calciatori disponibili (di cui almeno un portiere) sarà computato tenendo in considerazione tutti i calciatori tesserati per il Club in questione ai quali sia stato assegnato il numero di maglia.
1.3 Qualora il Club non sia in grado di schierare una squadra con il suddetto numero minimo di calciatori (pari a tredici, di cui almeno un portiere), subirà – salvo quanto previsto al punto 3 – la sanzione della perdita della gara con il punteggio di 0-3, senza che possa, però, applicarsi l’ulteriore penalizzazione di un punto in classifica.

2. POSITIVITÀ RILEVATA A SEGUITO DEI TEST ESEGUITI ENTRO LE 48 ORE ANTECEDENTI LA GARA
2.1 Qualora uno o più calciatori della stessa squadra risulti/risultino positivo/i al virus SARSCoV-2 a seguito dei test eseguiti entro le 48 ore antecedenti la gara (“Indicazioni generali per la pianificazione, organizzazione e gestione delle gare di calcio professionistico in modalità “a porte chiuse”, finalizzate al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID19”, Versione del 22 giugno 2020 – Aggiornamento aspetti Medici, 28 settembre 2020), il Club, che dovrà comunque attenersi alle disposizioni di cui alla Circolare del Ministero della Salute del 18 giugno 2020 (0021463-18/06/2020-DGPRE-DGPRE-P, avente ad oggetto “Modalità attuative della quarantena per i contatti stretti dei casi COVID-19, in particolari contesti di riferimento, quali l’attività agonistica di squadra professionista”), ha l’obbligo di far svolgere immediatamente al Gruppo squadra un ciclo di test mediante “tampone rinofaringeo” ovvero a mezzo diverso accertamento effettuato in conformità al protocollo sanitario di volta in volta vigente.
2.2 Qualora i casi di positività al virus siano riscontrati nei calciatori del Club ospitante, in attesa di conoscere l’esito del predetto immediato ciclo di test/accertamenti, che comunque dovrà pervenire almeno quattro ore prima del calcio d’inizio, il Club stesso potrà richiedere alla Lega il posticipo dell’orario della gara in programma. Solamente qualora la gara sia programmata dopo le ore 20.30, la Lega potrà disporre il posticipo al giorno successivo.
2.3 Qualora i casi di positività al virus siano riscontrati nei calciatori del Club ospitato, in attesa di conoscere l’esito del predetto immediato ciclo di test/accertamenti, il Club stesso potrà richiedere alla Lega di posticipare la gara in programma fino al giorno successivo per oggettive e comprovate problematiche di carattere logistico ed organizzativo connesse alla trasferta. In proposito, si precisa che il posticipo al giorno successivo, con orario che verrà individuato dalla Lega, potrà essere concesso solo a condizione che venga rispettata la calendarizzazione in essere e comunque che vengano garantiti almeno due giorni liberi prima dello svolgimento della gara successiva.

3. POSITIVITÀ O ISOLAMENTO DI PIÙ DI 8 CALCIATORI
3.1 Qualora, nell’arco temporale intercorrente tra l’ultima gara disputata e le 48 ore antecedenti la gara successiva, risultino positivi al virus SARS-CoV-2 ovvero siano posti in isolamento per effetto di provvedimenti delle Autorità statali e/o locali competenti, più di 8 calciatori dello stesso Club, quest’ultimo ha diritto, previa istanza al Presidente della Lega, al rinvio della prima gara utile nella quale sarà impegnato, che sarà riprogrammata in una data stabilita insindacabilmente dal Presidente stesso.
3.2 Il rinvio di cui al punto 3.1 che precede sarà concesso a ciascun Club per una sola volta nel corso della stagione sportiva con la conseguenza che, per tutte le gare successive all’intervenuta concessione del rinvio, il Club, anche nell’ipotesi in cui vi sia la positività o isolamento di più di otto calciatori, dovrà disputare tutte le suddette gare nell’ipotesi in cui disponga di tredici calciatori – come individuati al punto 1.2 – mentre, in difetto di tale disponibilità, subirà la sanzione di cui al punto 1.3.

L’articolo Serie B: nuove regole sulla gestione casi di positività Covid-19 proviene da Ac Pisa 1909.