Sport e digitale, come creare una community con Sporteams

Al via una campagna di equity crowfunding per lo sviluppo di una start up fiorentina per lo sport 4.0 nata con lo scopo di accelerare la digitalizzazione del mondo dello sport

Accelerare la digitalizzazione del mondo dello sport giovanile e non solo, supportando società sportive e utenti con un clic. È questo l’obiettivo di Sporteams, startup fiorentina che ha sviluppato una piattaforma digitale che semplifica tutto quanto c’è intorno alla pratica sportiva e creare nuove linee di ricavi. Dai pagamenti delle iscrizioni alla gestione dei campi, dal materiale tecnico alla fatturazione elettronica, dalla consegna di certificati medici alle convocazioni, tutto è a portata di smartphone e fattibile con pochi passaggi. E’ stato reso possibile grazie alle App di Sporteams, che opera nel settore sportech e che ha come obiettivo “quello di agevolare la transizione digitale 4.0 nel mondo sportivo giovanile e dilettantistico” e che ha sviluppato GeCo, un gestionale dedicato alle società sportive che permette la digitalizzazione di tutte le attività contabili e amministrative. “L’idea di Sporteams si sviluppa da un’esigenza che abbiamo provato noi direttamente– spiega Luca Bassilichi, direttore generale di Sporteams- infatti, ci siamo resi conto prima come genitori, e poi come volontari dell’Associazione Belmonte, la nostra scuola calcio di Firenze Sud, di come il mondo dello sport dilettantistico avesse necessità di un supporto digitale”.

Le App sviluppate da Sporteams diventano anche lo strumento per creare una community sportiva dove poter raggiungere il mondo sportivo: dai dirigenti delle associazioni, agli allenatori, ai genitori degli atleti, fino ad arrivare agli stessi atleti e ai tifosi. Sporteams conta ad oggi oltre 800 club in più sport: calcio, basket, rugby, hockey, pattinaggio artistico fino al pattinaggio a rotelle. Le App di Sporteams vengono utilizzate anche da società di calcio che militano in Serie A. “Ci siamo accorti che inserendo la gestione amministrativa semplificata in un unico ecosistema – conclude Bassilichi- con i servizi “collaterali” alla pratica sportiva, come ad esempio quella dei trasporti, tramite accordi con le società di car pooling, per i genitori, in particolare, lo sport dei figli non è più una corsa contro il tempo». Il progetto di Sporteams è cresciuto anche attraverso le partnership (fra queste anche il Comune di Firenze e la LND Toscana) e le campagne di crowfunding.

nuova campagna di equity crowfunding è partita lo scorso 5 ottobre, su BacktoWork, piattaforma di crowdinvesting partecipata da Intesa Sanpaolo (www.backtowork24.com). I fondi raccolti dalla campagna verranno utilizzati per il miglioramento e l’ampliamento delle funzionalità che attualmente Sporteams offre, cercando di semplificare sempre di più la gestione delle società sportive, e proiettarsi verso il progetto di una comunità sportiva gestita ed alimentata, in un’unica App.