Il Cesena non perdona, poker alla Robur

Bottino pieno di vittorie, dieci gol fatti e zero subiti. Il Cesena supera per 4-0 il Siena, archivia come meglio non si poteva il trittico di gare ravvicinate e suggella la serata perfetta portandosi a -4 dalla Reggiana sconfitta ad Ancona.

Lo stadio di Cesena (foto d’archivio)

I bianconeri partono in quarta, sfiorano la rete già in avvio con Corazza per trovarla al 22’ con Silvestri (proprio l’ex di giornata) che trasforma nell’1-0 il calcio d’angolo di Mustacchio. Poco dopo la mezz’ora il raddoppio è servito: fa (quasi) tutto Stiven Shpendi che prima avvia l’azione con uno scippo a centrocampo e poi la chiude correggendo da pochi passi la conclusione di De Rose. In avvio di ripresa, in rapida successione il Siena resta in dieci e un attimo dopo completa l’harakiri con Raimo che devia nella propria porta il cross di Ciofi. Il poker lo serve Mustacchio all’82’ ed è la rete più spettacolare: destro a giro da sinistra verso l’incrocio dei pali opposti. E’ l’apoteosi, completata dalle notizie che arrivano da Ancona. [source Cesena FC]

Cesena-Siena 4-0

CESENA: Lewis; Ciofi, Prestia, Silvestri; Adamo (46′ Albertini), De Rose (87’ C. Sphendi), Bianchi (71’ Bumbu), Mustacchio; Saber (63’ Chiarello); S. Shpendi (63’ Ferrante) Corazza. A disposizione: Tozzo, Pollini, Mercadante, Celiento, Albertini, Calderoni, Udoh, C, Brambilla, Francesconi, Pollini. Allenatore: Toscano.
SIENA: Lanni; Raimo, Crescenzi, Riccardi; Bearzotti (66’ Franco), Belloni (68’ Petrelli), Leone, Meli, Disanto (89’ De Santis); Frediani, Paloschi (76’ Orlando). A disposizione: Berti, Ciurli, Verduci, Motoc, Rizzo, Hagbe. Allenatore: Lelli (Pagliuca squalificato).

ARBITRO: Carrione di Castellammare di Stabia (Cerilli e Iacovacci di Latina; IV ufficiale: Selvatici di Rovigo)

RETI: 22’ Silvestri, 34’ S. Sphendi, 61’ Raimo (aut.), 82’ Mustacchio
NOTE: espulso al 60’ Meli per doppia ammonizione; ammoniti 58’ Mustacchio;